martedì 28 aprile 2009

IL CALIFFATO DI DIO

IL SUO REGNO SARA’ IN QUESTO MONDO

E Allah, allora, vista la perplessità degli Angeli si rivolse loro:
- Io so ciò che voi non sapete
- Ed insegnò ad Adamo tutti i nomi di tutte le cose poi lo presentò agli Angeli, dicendo loro: or ditemi i loro nomi se siete sinceri.
- Ed essi a lui risposero: “Gloria a Te! Noi non sappiamo altro di quel che Tu ci hai insegnato, poiché Ti sei il Saggio, il Sapiente.
- Ed Egli rivolto ad Adamo disse: “O Adamo dì loro dunque i nomi di tutte queste cose!… [ CORANO II / 30-33]

Adamo è stato eletto per accogliere ciò che non possono gli Angeli. Il Cuore di Adamo diviene la Conoscenza stessa dell’Uomo, i musulmani chiamano QALB quest’essenza di sapienza non infusa ma pre-esistente nell’Uomo stesso. Dio palesa l’Uomo agli Angeli, dicendo chiaramente le sue intenzioni:
- In realtà sto preparando il mio Khalifa (Califfato, regno) sulla Terra (…)

Dio non vuole essere partecipe di altri cori se non quelli umani.
Lo dice il Sufi durante il Dhikr Allah, e Dio stesso:
Coloro che rammentano il nome Santo di Dio in piedi o coricati sui fianchi – [CORANO III / 191]

Secondo l’hadith Qudsi (Tradizione Sacra): Coloro che mi ricordano nel loro cuore, Io mi ricordo di loro nel Mio Cuore. E coloro che ricordano di Me nelle riunioni, Io Mi ricordo di loro in una riunione migliore di Loro.

Tutto questo ci porta a credere in un bisogno spasmodico di Allah dell’Uomo. Allah ode l’Uomo mentre lo invoca, attraverso la parte vibrante e creativa il Qalb, Cuore, il Qalb si apre totalmente nel Dhikr, essenza della mistica sufi, cioè la ripetizione della Parole Omni Comprensiva e Omni Essente di Allah.
La lettera araba NUNAllah è il cerchio che parte dal Qalb e si apre accogliendo il Punto Supremo, Dio come la lettera araba la Nun: ﻥ


Compimento del Dhikr: Stato di totale apertura dell’Uomo Tutto che permette di comprendere Dio Tutto

Opera del Dhikr: Dio (punto) trascende nell’Uomo\Poetico (cerchio)

Dio ama il Coro del Cuore Umano, e unendo i Cuori sente aperta la Porta alla via dell’Unico. Sicché pretende dagli Angeli stessi che attornino i Cori Umani,

“Allah Ta’ala ha angeli che vagano nelle strade per trovare la gente dello DHIKR, cioè coloro che dicono: - La Ill’Allah - e quando trovano un gruppo di gente (Qwam) che recitano lo Dhikr, si chiamano l’un l’altro e li circondano in strati sino al Primo Cielo, la collocazione nella quale risiede la conoscenza di Allah.”

Non sono quindi i cori angelici grati all’Unico ma quelli umani.
L’Uomo è l’ente dotato dalla creazione della creatività. L’atto di creazione umano spinge la volontà verso la sua Origine nell’Unico, si apre il suo essere e l’Unico avanza in Lui.
L’Uomo non è che aspirazione al ritorno in se stesso, all’Origine?

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